San Michele Arcangelo si festeggia insieme agli Arcangeli San Raffaele e San
Gabriele il 29 Settembre.
Michele, il cui nome significa "Chi è come Dio?", è l'arcangelo che insorge
contro Satana e i suoi angeli, difensore degli amici di Dio, protettore del
suo popolo. Gabriele, il cui nome significa "Forza di Dio" è uno degli
spiriti che stanno davanti a Dio, rivela a Daniele i segreti del piano di
Dio, annunzia a Zaccaria la nascita di Giovanni Battista e a Maria quella di
Gesù.
Raffaele, il cui nome significa "Dio ha guarito", è fra i sette angeli che
stanno davanti al trono di Dio, accompagna e custodisce Tobia nelle
peripezie del suo viaggio e gli guarisce il padre cieco.
La chiesa pellegrina sulla terra, specialmente nella liturgia eucaristica, è
associata alle schiere degli angeli che nella Gerusalemme Celeste cantano la
gloria di Dio.
MARTIROLOGIO
Il 29 Settembre il martirologio geronimiano (sec.VI) ricorda la dedicazione
della basilica di san Michele (sec. V) sulla via Salaria a Roma, invece il
Martirologio Romano dice: "Sul monte Gargano la venerabile memoria del beato
Michele Arcangelo, quando al suo nome fu ivi consacrata una chiesa, misera
veramente per la struttura, ma adorna di celesti virtù". Oggi il Santuario a
Monte Sant'Angelo (FG), custodito da alcuni anni dalla Congregazione dei
religiosi (Padri Micaeliti) a lui dedicata, è meta di moltissimi
pellegrinaggi. E' una tappa secolare. Una volta per quelli che si recavano
in Terra Santa, oggi per quelli che vanno a visitare i luoghi della vita
terrena del Beato Padre Pio a San Giovanni Rotondo.
DAGLI SCRITTI...
Dalle «Omelie sui vangeli» di san Gregorio Magno, papa
L'appellativo «angelo» designa l'ufficio, non la natura
E' da sapere che il termine «angelo» denota l'ufficio, non la natura.
Infatti quei santi spiriti della patria celeste sono sempre spiriti, ma non
si possono chiamare sempre angeli, poiché solo allora sono angeli, quando
per mezzo loro viene dato un annunzio. Quelli che recano annunzi ordinari
sono detti angeli, quelli invece che annunziano i più grandi eventi son
chiamati arcangeli. Per questo alla Vergine Maria non viene inviato un
angelo qualsiasi, ma l'arcangelo Gabriele. Era ben giusto, infatti, che per
questa missione fosse inviato un angelo tra i maggiori, per recare il più
grande degli annunzi. A essi vengono attribuiti nomi particolari, perché
anche dal modo di chiamarli appaia quale tipo di ministero é loro affidato.
Nella santa città del cielo, resa perfetta dalla piena conoscenza che
scaturisce dalla visione di Dio onnipotente, gli angeli non hanno nomi
particolari, che contraddistinguano le loro persone. Ma quando vengono a noi
per qualche missione, prendono anche il nome dall'ufficio che esercitano.
Così Michele significa: Chi é come DIo?, Gabriele: Fortezza di Dio, e
Raffaele: Medicina di Dio. Quando deve compiersi qualcosa che richiede
grande coraggio e forza, si dice che é mandato Michele, perché si possa
comprendere, dall'azione e dal nome, che nessuno può agire come Dio.
L'antico avversario che bramò, nella sua superbia, di essere simile a Dio,
dicendo: Salirò in cielo (cfr. Is 14, 13-14), sulle stelle di Dio innalzerò
il trono, mi farò uguale all'Altissimo, alla fine del mondo sarà abbandonato
a se stesso e condannato all'estremo supplizio. Orbene egli viene presentato
in atto di combattere con l'arcangelo MIchele, come é detto da Giovanni:
«Scoppiò una guerra nel cielo: Michele e i suoi angeli combattevano contro
il drago» (Ap 12, 7).
A Maria é mandato Gabriele, che é chiamato Fortezza di Dio; egli veniva ad
annunziare colui che si degnò di apparire nell'umiltà per debellare le
potenze maligne dell'aria. Doveva dunque essere annunziato da «Fortezza di
Dio» colui che veniva quale Signore degli eserciti e forte guerriero.
Raffaele, come abbiamo detto, significa Medicina di Dio. Egli infatti toccò
gli occhi di Tobia, quasi in atto di medicarli, e dissipò le tenebre della
sua cecità. Fu giusto dunque che venisse chiamato «Medicina di Dio» colui
che venne inviato a operare guarigioni.(Om. 34, 8-9; PL 76, 1250-1251).
PREGHIERA
San Michele Arcangelo, difendici nella lotta: sii il nostro aiuto contro la
malvagità e le insidie del demonio. Supplichevoli ti preghiamo che Dio lo
dòmini e tu Principe delle Milizie celesti, con il potere che ti viene da
Dio, incatena nell'inferno satana e gli altri spiriti maligni che si
aggirano per il mondo per perdere le anime. Amen.
Tratto da http://liturgia.silvestrini.org/santo/271.html
Ciao ;o)
Faremor
http://faremor.splinder.it
Post by sil1926Chi mi sa dire quando si festeggia S. Michele Arcangelo? Devo fare gli
auguri per un onomastico. Grazie, Sil