Discussione:
il malocchio e il male.
(troppo vecchio per rispondere)
Vincent Wise
2003-11-03 12:41:18 UTC
Permalink
Ho cercato nella bibbia qualcosa a riguardo ma non c'è nulla se non, che si
parli di demoni scacciati o simili.
Io non credo al malocchio e il male per me è solo qualcosa che ognuno di noi
può fare liberamente e non essendovi costretto.
Ma secondo voi, io mi sbaglio? Potrei, per ragioni che non sto a spiegare,
essere posseduto da qualcosa o qualcuno che mi faccia fare del male a me
stesso?
Per esempio, ed è solo un esempio, so che bere alcolici fa male, ma anche
sapendolo posso ritrovarmi ubriaco a dire o fare cose brutte.
altro esempio: è possibile che con tutte le ragazze che ho conosciuto e sono
uscito non ce ne sia stata una che mi abbia detto di si? Solo il calcolo
delle probabilità mi darebbe ragione!
altro esempio: mi ritrovo in situazioni in cui mi è impossibile non mentire!
e via di segutio...
Oggi sono venuto a sapere che mia zia, vedova da 23 anni e ormai e sull'orlo
di una crisi di nervi, ce l'ha a morte con me e non so il perchè. mi è stato
raccontato che è colma d'odio, rancore e invidia nei miei confronti, ma io
non ci parlo da almeno 20 anni (non so nemmeno dove abita...)!!...e quando
ci parlavo avevo appena 6 anni...quindi non so proprio cosa avrei potuto
dirle a quel tempo.
E' possibile che la mia vita, sopratutto negli utlimi 4-6 anni, sia
diventata cos' diffiicile a causa si un suo malocchio o cattivo pensiero su
di me?

Lo so, ho detto un mucchio di fesserie, ma vi posso assicurare che non so
più cosa pensare. Più prego e più leggo le Sacre Scritture tutto mi diventa
più difficile e la vita sembra girarmi le spalle invece che sorridermi.

grazie per le risposte!
s***@mediacomm.it
2003-11-04 00:03:33 UTC
Permalink
Vincent Wise ha scritto nel suo messaggio ...
Potrei, per ragioni che non sto a spiegare, essere posseduto da
qualcosa o qualcuno che mi faccia fare del male a me stesso?
Be', direi proprio di si': i concetti di ossessione e possessione
sono pienamente ortodossi e considerati con grande attenzione
da numerosi esorcisti cattolici.

Andrea
***@mediacomm.it
Star Cluster
2003-11-04 08:03:06 UTC
Permalink
Se ti interessa leggere qualche libro sull' argomento entra in una libreria
cattolica e comincia cercando i libri di mons. Corrado Balducci e padre
Amorth.
Tutti i secondi mercoledì del mese alle 18, dovrebbe esserci una
trasmissione di padre Amorth su Radio Maria, ascoltala o registrala se
non sei a casa.
Oppure prova a parlarne con un sacerdote disponibile ed esperto in queste
tematiche, anche se molti scapperanno via o ti daranno del matto.
Se vai però in un Santuario dove si fanno esorcismi ti ascolteranno e ti
daranno un buon consiglio.
Ad esempio, se non è troppo lontano per te, puoi andare al Santuario di
Sarsina, vicino a Cesena, in prov. di Forlì Cesena.
Ma soprattutto cerca la pace dentro di te, scaccia tutti i demoni !
Io in questo periodo la trovo soprattutto leggendo libri su Santa Gemma
Galgani e sugli Angeli Custodi.
Dopo la pace bisogna, però, conquistare l' autorevolezza, altrimenti i
problemi tornano aumentati.
Per questo trovo molto formative le letture di un "duro" come Josemaria
Escrivà de Ballaguer.
Auguri e facci sapere se hai risolto i tuoi problemi.
Post by Vincent Wise
Ho cercato nella bibbia qualcosa a riguardo ma non c'è nulla se non, che si
parli di demoni scacciati o simili.
Io non credo al malocchio e il male per me è solo qualcosa che ognuno di noi
può fare liberamente e non essendovi costretto.
Ma secondo voi, io mi sbaglio? Potrei, per ragioni che non sto a spiegare,
essere posseduto da qualcosa o qualcuno che mi faccia fare del male a me
stesso?
Per esempio, ed è solo un esempio, so che bere alcolici fa male, ma anche
sapendolo posso ritrovarmi ubriaco a dire o fare cose brutte.
altro esempio: è possibile che con tutte le ragazze che ho conosciuto e sono
uscito non ce ne sia stata una che mi abbia detto di si? Solo il calcolo
delle probabilità mi darebbe ragione!
altro esempio: mi ritrovo in situazioni in cui mi è impossibile non mentire!
e via di segutio...
Oggi sono venuto a sapere che mia zia, vedova da 23 anni e ormai e sull'orlo
di una crisi di nervi, ce l'ha a morte con me e non so il perchè. mi è stato
raccontato che è colma d'odio, rancore e invidia nei miei confronti, ma io
non ci parlo da almeno 20 anni (non so nemmeno dove abita...)!!...e quando
ci parlavo avevo appena 6 anni...quindi non so proprio cosa avrei potuto
dirle a quel tempo.
E' possibile che la mia vita, sopratutto negli utlimi 4-6 anni, sia
diventata cos' diffiicile a causa si un suo malocchio o cattivo pensiero su
di me?
Lo so, ho detto un mucchio di fesserie, ma vi posso assicurare che non so
più cosa pensare. Più prego e più leggo le Sacre Scritture tutto mi diventa
più difficile e la vita sembra girarmi le spalle invece che sorridermi.
grazie per le risposte!
dr. Zeno Pagliai
2003-11-04 21:56:45 UTC
Permalink
Una volta ho assistito a una "seduta" per togliere il cosiddetto
"malocchio".
L' olio di oliva che cadeva a gocce nel piatto di acqua, si dissolveva
immediatamente e questo è contro le leggi delle chimica, perchè olio e
acqua non sono miscibili. Non c' erano trucchi perchè il piatto
fu preso dalla credenza di casa mia e a caso, da uno dei presenti e
l' olio era della bottiglia con la quale condivamo l' insalata.

Come spiegate razionalmente cio ?

zeno38 malocchio
Elrond
2003-11-07 17:43:56 UTC
Permalink
Post by dr. Zeno Pagliai
Una volta ho assistito a una "seduta" per togliere il cosiddetto
"malocchio".
L' olio di oliva che cadeva a gocce nel piatto di acqua, si dissolveva
immediatamente e questo è contro le leggi delle chimica, perchè olio e
acqua non sono miscibili. Non c' erano trucchi perchè il piatto
fu preso dalla credenza di casa mia e a caso, da uno dei presenti e
l' olio era della bottiglia con la quale condivamo l' insalata.
Come spiegate razionalmente cio ?
Saluto tutti i cattolici (e non!) in lettura: passavo da queste parti su
Google per vedere se c'erano echi delle recenti vicende che coinvolgono
sedicenti maghi, che amano fare irritante abuso di simboli e concetti
cattolici. Approfitto per dare i miei 2 centesimi: ci sono vari modi per
fare quel giochetto superstizioso che in genovese si chiama
"sperlengheuia": un piatto perfettamente pulito e sgrassato dovrebbe
consentire alla goccia d'olio, fatta cadere in modo opportuno, di
distribuirsi "a film" su una superficia ampia, teoricamente
monomolecolare, di fatto invisibile; ma non ho mai provato: mi fiderei
di piu', se dovessi fare lo stregone, di un'acqua addizionata di
detersivi, o di appositi emulsionanti, come la lecitina
--
ciao,
Elrond
Oak
2003-11-06 11:36:24 UTC
Permalink
Post by Star Cluster
Se ti interessa leggere qualche libro sull' argomento entra in una libreria
cattolica e comincia cercando i libri di mons. Corrado Balducci e padre
Amorth.
Tutti i secondi mercoledì del mese alle 18, dovrebbe esserci una
trasmissione di padre Amorth su Radio Maria, ascoltala o registrala se
non sei a casa.
Per la cronaca l'ultimo Sabato di ogni mese dalle ore 16 alle ore 19 (ad
eccezione del mese di dicembre, penultimo sabato) a Roma in viale Manzoni,
collegio S. Maria, padre Amorth tiene un bell'incontro di preghiera;
abitualmente l'incontro si svolge così: adorazione al S.S. sacramente,
commento di padre Amort del messaggio mensile della Madonna a Medjugorije e
botta e risposta con i fedeli, Santo Rosario, S.Messa, preghiera finale di
liberazione.
Ciao


--
Science without religion is lame, religion without
science is blind. (Albert Einstein)
Laura B.
2003-11-04 16:25:07 UTC
Permalink
Post by Vincent Wise
[...]
Lo so, ho detto un mucchio di fesserie, ma vi posso assicurare che non so
più cosa pensare. Più prego e più leggo le Sacre Scritture tutto mi diventa
più difficile e la vita sembra girarmi le spalle invece che sorridermi.
No, non sono fesserie. CŽè una lunga storia di fatica dietro le tue parole
(e non solo in questo post).

Però lŽamore di Dio è più forte. Non a caso ci sono stati dati i Sacramenti.
Io non conosco altri modi per rompere le corna al nemico.

E poi - scusami la sfrontatezza - mi permetto un invito: parla anche di
questo a Padre "G", o a che per lui.
E soprattutto raccontagli la storia della tua conversione, negli *stessi*
termini in cui lŽhai raccontata a noi a giugno.
Lasciati aiutare.
Se in un confessionale, molto meglio.
Post by Vincent Wise
grazie per le risposte!
Scusami ancora, te ne prego.
Ti abbraccio.
Laura


--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Vincent Wise
2003-11-06 19:00:04 UTC
Permalink
Ti ricordi di quello che ho scritto a giugno!?
Ti ricordi che parlai a voi di Padre G.!?

Questo significa molto per me.
Non ho ancora avuto la possibilità di andare da Padre G., perchè ho sempre
avuto impegni che me lo hanno impedito, ma sembra che sabato, dopodomani,
sia la volta buona.
Ovviamente ti/vi aggiornerò.

un abbraccio!
Cadmo
2003-11-07 08:37:49 UTC
Permalink
"Vincent Wise" <***@virgilio.it> ha
scritto nel messaggio news:O1spb.402824$***@news2.tin.it...
| Ho cercato nella bibbia qualcosa a riguardo ma
non c'è nulla se non, che si
| parli di demoni scacciati o simili.
| Io non credo al malocchio e il male per me è
solo qualcosa che ognuno di noi
| può fare liberamente e non essendovi costretto.
| Ma secondo voi, io mi sbaglio? Potrei, per
ragioni che non sto a spiegare,
| essere posseduto da qualcosa o qualcuno che mi
faccia fare del male a me
| stesso?
| Per esempio, ed è solo un esempio, so che bere
alcolici fa male, ma anche
| sapendolo posso ritrovarmi ubriaco a dire o fare
cose brutte.

questa è solo debolezza di carattere, e non è di
certo solo tua

| altro esempio: è possibile che con tutte le
ragazze che ho conosciuto e sono
| uscito non ce ne sia stata una che mi abbia
detto di si?

si per cosa?

Solo il calcolo
| delle probabilità mi darebbe ragione!

forse il tuo approccio è un po' meccanico, oppure
le ragazze percepiscono la tua ansia nei loro
confronti

| altro esempio: mi ritrovo in situazioni in cui
mi è impossibile non mentire!
| e via di segutio...

Forse fai cose di cui non sei convinto, o hai
troppa paura dell'opinione altrui.

| Oggi sono venuto a sapere che mia zia, vedova da
23 anni e ormai e sull'orlo
| di una crisi di nervi, ce l'ha a morte con me e
non so il perchè. mi è stato
| raccontato che è colma d'odio, rancore e invidia
nei miei confronti, ma io
| non ci parlo da almeno 20 anni (non so nemmeno
dove abita...)!!...e quando
| ci parlavo avevo appena 6 anni...quindi non so
proprio cosa avrei potuto
| dirle a quel tempo.

non dare retta a chi denigra la tua povera zia. Se
sono 20 anni che non la vedi non c'entra nulla con
te

| E' possibile che la mia vita, sopratutto negli
utlimi 4-6 anni, sia
| diventata cos' diffiicile a causa si un suo
malocchio o cattivo pensiero su
| di me?

no

|
| Lo so, ho detto un mucchio di fesserie, ma vi
posso assicurare che non so
| più cosa pensare. Più prego e più leggo le Sacre
Scritture tutto mi diventa
| più difficile e la vita sembra girarmi le spalle
invece che sorridermi.

prega meno e leggi meno le scritture se devono
angosciarti in questo modo. Non sempre è la
quantità di preghiere, IMHO, a smuovere Dio.
Ricordati che per trovare la propria vita bisogna
perderla. Lanciati in qualche impresa che ti
entusiasmi e lascia perdere le paure

|
| grazie per le risposte!

spero di non aver aumentato la tua confusione, ma
ti auguro comunque di trovare la tua strada e di
superare questo brutto momento. E non preoccuparti
troppo di angeli e demoni.
Bruti
2003-11-08 14:49:06 UTC
Permalink
[...]
Caro Amico,

mi permetto di inviarti una sintesi utile per i problemi da te esposti
che avevo già pubblicata nel sito


COME DIFENDERSI DAL MALE CHE PROVIENE DAI DIAVOLI?


I sacramenti sono forze vive che escono dal corpo di Cristo, essi sono
superiori all'esorcismo: l'esorcismo è solo un sacramentale e i sacramentali
servono per preparare gli uomini a ricevere il frutto dei sacramenti.

Quando è veramente necessario l'esorcismo? Quando è necessaria, invece, la
psicoterapia ?
Piccola appendice sul modo d'agire dello spirito
diabolico



SINTESI

Come difendersi dal male che proviene dalle forze preternaturali? Di
fronte al male che proviene dal mondo degli spiriti la terapia non può
essere che spirituale.

La migliore terapia, insegna la Chiesa, è la prevenzione la quale consiste
nel vivere in stato di grazia: la preghiera ed i sacramenti danno ogni aiuto
per combattere contro il male che proviene dagli angeli decaduti.

Ordinariamente, l'influsso nefasto del demonio viene esercitato attraverso
le tentazioni mediante le quali il diavolo cerca di ingannare gli uomini
facendo loro credere che la felicità si trovi nel denaro, nel potere, nei
piaceri momentanei e disordinati della carne.

Inganna gli uomini cercando di persuaderli che non hanno bisogno di Dio e
che sono autosufficienti, senza bisogno della grazia e della salvezza.
Inganna gli uomini diminuendo e, anzi, facendo scomparire il senso del
peccato, sostituendo alle legge di Dio come criterio di moralità, le
abitudini o le convenzioni della maggioranza. Attraverso questa continua
opera di confusione, cerca di convincere gli uomini che la libertà consiste
nel fare quello che si vuole.

In qualche caso l'azione straordinaria degli angeli decaduti può giungere,
con il permesso di Dio e dei suoi misteriosi disegni di giustizia e di
amore - solo Dio, infatti, può ricavare il bene dal male - ad attuare varie
forme di violenza fisica e psichica: la vita di molti santi ha presentato
queste modalità straordinarie di violenza demoniaca.

In questi casi, quando l'individuo si è allontanato dalla grazia di Dio o
è impossibilitato a pregare e a ricevere i sacramenti, tutti i segni sacri
istituiti dalla Chiesa - il segno della croce, le benedizioni, gli oggetti
benedetti, l'acqua benedetta, l'olio benedetto, le reliquie dei santi, le
immagini sacre, lo stesso suono delle campane benedette, la Sacra
Scrittura, gli esorcismi -, il cui scopo è quello di preparare gli uomini a
ricevere il frutto dei sacramenti e di santificare le varie circostanze
della vita ( cfr Catechismo della Chiesa Cattolica n. 1677 ), servono per
smascherare l'eventuale azione demoniaca e per dare all'individuo la
possibilità di utilizzare la sua libertà in modo da poter ricevere l'aiuto
della grazia sacramentale ( cfr Presentato dal Card. Medina Estévez il
nuovo rito degli esorcismi del - Rituale Romanum -, Un'espressione
importante della lotta contro il maligno, L'Osservatore Romano, Edizione
settimanale n.6 ( 2952 ), 12 febbraio 1999 p.7 ).

I sacramentali non vanno confusi con i talismani: vanno considerati come
preghiere della Chiesa che si concretizzano in un segno, si - incarnano -
in un oggetto ( oggetti benedetti ) o usano la materia utilizzata nei
sacramenti ( acqua benedetta, olio benedetto ) per chiedere, insieme alla
preghiera di tutta la Chiesa, le grazie del sacramento che imitano.

Anche il tenere in onore le reliquie dei santi e le loro immagini
rappresenta una forma di preghiera a Dio attraverso la richiesta di
intercessione dei Santi: il cristiano non dimentica che il corpo di colui
che nella vita terrena fu unito a Dio è stato tempio vivo dello Spirito
Santo ( cfr 2 Re 13,20 - 21 2 Re 4, 32 - 37 ; At 19,11-12; Lc 8,44 - 47 ).

Negli atti magici si attribuisce alle parole, al rituale o ai talismani una
forza propria che ottiene un risultato concreto. I sacramentali, invece,
sono solo forme di preghiera ed il risultato dipende da Dio e dalla
disposizione di fede: come in ogni preghiera, Dio interviene ma non sempre
secondo la nostra volontà e nella maniera che Egli sa essere più utile per
la nostra salvezza. Anche se i sacramentali non sono sacramenti, tuttavia,
in quanto segni sacri essi non possono non disturbare l'azione degli Angeli
decaduti.

Nei casi di possessione, durante l'esorcismo praticato dal sacerdote
autorizzato, è stato spesso interrogato lo spirito diabolico su quali siano
i mezzi spirituali più potenti contro la sua azione: "- qual è la preghiera
più potente contro l'inferno? Nel nome dell'Immacolata ti ordino di dirmelo!
E' il Rosario?

- No E' la Messa! Dopo viene il Rosario! - Rispose il demonio valorizzando
la santa Messa come preghiera; una sottigliezza impossibile ad un giovane
ignorante in campo teologico"

( Arrigo Muscio, Storie di esorcismi, la fossa del leone, p.95 ed.
dehoniane, Bologna 2002 )

Quando l'individuo, pur ricevendo i sacramenti con la giusta disposizione d'
animo, resta disturbato, bisogna supporre, oltre all'azione degli angeli
decaduti, che Dio può permettere in vista di un suo misterioso piano
provvidenziale, anche i disturbi della sfera psichica.

Non bisogna confondere la parte materiale della psiche con l'anima. La
parte materiale della psiche ( subconscio ) è una sorta di
archivio pieno di memorie da cui partono emozioni che non dipendono dalla
nostra volontà. La Chiesa cattolica insegna che disagi e malattie di ordine
psichico possono essere affrontati e curati con la psicoterapia.

La psicoterapia è per la psiche ciò che la fisioterapia è per l'apparato
locomotore: un uomo che è rimasto privo, per esempio, dell'uso della gambe,
ha bisogno della grazia di Dio, che è una forza che illumina e incoraggia,
che dà la volontà di guarire e dà la motivazione per sopportare, ma ha
bisogno anche delle cure e delle fisioterapie adatte per il corpo: lo stesso
vale per la psiche.

La psicoterapia, purché sia rispettosa della legge di Dio, ( ed è
consigliabile farsi curare da uno psicologo cattolico )- è essenzialmente un
processo di crescita, cioè un cammino di liberazione da problemi infantili,
o comunque passati, e di promozione dell'individuo alle capacità di assumere
identità, ruolo, responsabilità- ( Pontificio Consiglio della pastorale
per gli operatori sanitari, Carta degli operatori sanitari, Città del
Vaticano 1994, p.77 ).

Lo psichiatra cattolico Ermanno Pavesi, professore di antropologia
psicologica alla Gustav-Siewerth Akademie in Germania, ricorda che la
teologia cattolica, con il suo discernimento degli spiriti, ha cercato di
analizzare origine e natura di certi contenuti psichici che spingono l'uomo
ad agire. San Bernardo elenca sei differenti - spiriti - intendendo per
spiriti le entità intrapsichiche - che premono sul comportamento umano: lo
spirito divino, angelico, diabolico, umano, del mondo e della carne (
intendendo per carne il vasto mondo del subconscio: dalle ghiandole alla
parte vegetale e animale della psiche da cui originano sensazioni e fantasie
che sfuggono al controllo diretto della volontà e della coscienza, da cui
originano immagini che abitano in noi senza che noi ne serbiamo un ricordo
cosciente, da cui originano attrazioni, repulsioni, aggressività e
affettività che ci influenzano e che non dipendono dalla nostra volontà).
Tra tutte le possibili influenze - naturali, preternaturali e
sovrannaturali - è difficile riconoscere il vero movente del comportamento
umano o l'origine di certe fantasie e il vero pericolo, dice Pavesi,
consiste nel semplificare il problema riducendo tutto a una sola causa. Se
gli psicologi materialisti interpretano tutti i fenomeni in modo
esclusivamente psicologico, vi è anche il rischio di interpretare in chiave
demonologica comportamenti che hanno come movente lo - spirito - umano o
lo - spirito - della carne ( cfr Ermanno Pavesi, Magnetismo animale,
ipnotismo, psicologia del profondo, in Lo spiritismo, a cura di Massimo
Introvigne, editrice Elle di Ci, p.116, nota n.10, Torino 1989).



Piccola appendice sul modo d'agire dello Spirito Diabolico


- Il demonio agisce come un capitano o capo d'esercito, che piantando il suo
accampamento e osservando le forze o disposizione di un castello, lo assale
dalla parte più debole. Allo stesso modo il nemico della natura umana,
girandoci attorno incessantemente, osserva da ogni parte ciascuna delle
nostre virtù e quando ha scoperto in noi il lato più debole e meno protetto
dalle armi della salvezza, là ci attacca e cerca di riportare su di noi
completa vittoria -

(Sant'Ignazio di Loyola )



Scrive Egon von Petersdorff, - ex occultista e parapsicologo convertitosi
al cattolicesimo, considerato il più grande demonologo del nostro secolo -:



" Fantasia, passioni, istinti e memoria sono il campo d'azione preferito dai
demoni, perché qui possono operare non avvertiti, in un primo tempo,
dall'intelletto e dalla volontà. Così è loro possibile, per esempio,
ricomporre in modo nuovo immagini sensibili preesistenti, sopprimendo un
particolare, accentuandone un altro: fare insomma, come fa il fotografo
quando ritocca le fotografie; non possono però produrre nuove immagini, come
per esempio fare apparire nella fantasia di un cieco nato le immagini
proprie di chi ci vede.

Possono inoltre attenuare o spegnere la coscienza della colpa, oscurando
le immagini corrispondenti impresse nella memoria; viceversa possono
suscitare un falso senso di colpa, mettendo in forte evidenza un peccato
passato, magari solo immaginario, e stornando l'attenzione dall'idea del
perdono già ricevuto con la confessione e la penitenza: ed ecco nascere così
scrupoli che sembrano inestirpabili. Oppure possono rievocare e far sorgere
dalla memoria, sotto forma di apparizioni fantastiche, le immagini di
persone defunte già venerate e così far risuonare nella fantasia voci
illusorie, che vengono scambiate per "messaggi dell'aldilà". Solitamente
però questi messaggi ( ed ecco un importante segno distintivo ! )
contrastano, da principio solo un po' e dopo sempre più spesso e più
apertamente, con l'insegnamento della Chiesa.

Ciò può accadere anche nel sonno naturale come pure nel sonno artificiale
detto trance: in entrambi i casi dunque fuori dal controllo della mente e
della volontà.

Altrettanto si deve dire infine, in modo ancora più particolare, del
cosiddetto "subcosciente", nel quale rientra anzitutto quello che la memoria
ritiene sì, ma senza averne chiara coscienza, e poi, (.) tutto ciò (.) che,
cacciato via dal piano della coscienza, ha trovato rifugio in un piano
inferiore, detto della subcoscienza. Qui i demoni possono lavorare
indisturbati, facendo nascere dai desideri ( rimossi: ndr ) (.) dei
complessi e facendo poi in modo che questi complessi (.) acquistino sempre
maggior risalto, fino allo stadio finale ( e non è caso raro) di una
malattia mentale grave (.)-



( Egon Von Pertsdorff, Demonologia, le forze occulte di ieri e di oggi,
traduzione di Giuseppe Magna, invito alla lettura di Massimo Introvigne,
prefazione di Pietro Cantoni, pp.111-112, Leonardo, Milano 1995 )



" La semplice tentazione è la forma più comune di cui si serve il demonio
per esercitare la sua nefasta azione sul mondo. Nessuno ne va esente (.).
Variano le forme, aumenta o diminuisce l'intensità, ma il fatto della
tentazione rimane. L'ossessione (.) si distingue per la sua violenza e
durata. L'ossessione può essere interna ed esterna. La prima si rivolge alle
potenze interiori, in modo particolare all'immaginazione, provocando
impressioni intime. La seconda tende ai sensi esterni (.). E' raro che l'
esterna si trovi sola, dal momento che il tentatore mediante i sensi intende
turbare la pace dell'anima. Tuttavia le vite dei santi ci offrono esempi in
cui ai più furiosi attacchi di ossessioni esterne si accompagnava la più
serena pace dell'anima.. (.) L'ossessione interna può prendere gli aspetti
più diversi. Alcune volte si manifesterà in forma di idea fissa sulla quale
sembrano concentrarsi tutte le energie intellettuali; altre volte in forma
di immagini e rappresentazioni tanto vive, che si impongono con la forza
delle più toccanti e assorbenti realtà; ora causa una ripugnanza quasi
insuperabile per i doveri del proprio stato, ora fa desiderare con ardore
ciò che è proibito, ecc.(.) L'ossessione può avere origine anche dalla
propensione naturale dell'ossesso che offre a Satana il punto debole per
attaccarlo. Questa ragione non vale per le ossessioni esterne, che non hanno
nulla a che vedere col temperamento di colui che le patisce; ma è importante
per le ossessioni interne, che trovano il terreno favorevole in un
temperamento melanconico e incline agli scrupoli, alle inquietudini, alla
tristezze. In ogni caso, l'ossessione, per quanto violenta, non priva mai il
soggetto della sua libertà, e con la grazia di Dio può sempre essere vinta "

( Antonio Royo Marìn, o. p., Teologia della perfezione cristiana, trad.
italiana, pp.389-394, ed. paoline, Cinisello Balsamo ( Milano ) 1987



La Vergine di Medjugorje a Mirjana:

" Era necessario che tu sapessi che Satana esiste. Egli ha il permesso da
Dio di provare la Chiesa, ma non la

distruggerà. Quando saranno realizzati i segreti affidati a voi, il potere
di Satana sarà distrutto. Ora è diventato aggressivo, distrugge i matrimoni,
mette litigio fra i sacerdoti, ossessiona le persone. Perciò proteggetevi da
lui con la preghiera, col digiuno; innanzitutto con la preghiera
comunitaria. Portate con voi i segni sacri e nelle vostre case rinnovate l'
uso dell'acqua benedetta. Satana non può nulla contro coloro che hanno fede
ferma in Dio"

( cfr Patrizia Lori, Un evento per immagini, Medjugorje, p. 28, ed.
Bertoncello, Cittadella ( Padova ) 1985 )


( Bruto Maria Bruti )





--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/

Loading...