pirex
2020-04-22 19:34:19 UTC
25 aprile, l'anatema di don Vitaliano:
«L'ipocrisia di chi difende il fascismo»
«Ogni anno spunta fuori un nuovo motivo per non ricordare la lotta
partigiana e la liberazione dal nazifascismo.
Ma c'è un'ipocrisia di fondo in chi difende il fascismo facendo finta
di non essere più fascista:
abbiano piuttosto il coraggio di dire che bisogna cambiare la
Costituzione italiana, che è antifascista».
Così don Vitaliano Della Sala, parroco di Mercogliano (Avellino),
noto per le sue battaglie no global, icona antagonista del G8 di Genova,
commentando la proposta di Fratelli d'Italia di trasformare il 25 aprile
in giornata del ricordi dei caduti in tutte le guerre e delle vittime
del Covid-19.
«Si trovano queste scuse - spiega don Vitaliano - per non parlare
di lotta partigiana e ci si dimentica che siamo una Repubblica fondata
sul lavoro e antifascista.
È così, purtroppo per qualcuno.
Se fossi di destra uscirei dall'ipocrisia di trovare questo escamotage
per non dire come la si pensa veramente».
E c'è anche chi ha proposto di sostituire Bella Ciao con la Canzone del
Piave:
«Bella Ciao non è una canzone di parte, ma rispecchia un sentimento
popolare di solidarietà e di desiderio di libertà».
Sul flash mob lanciato dall'Anpi, che ha invitato a cantare
«Bella Ciao» dal balcone il 25 aprile alle ore 15,
don Vitaliano parla di bella iniziativa e, scherzando ma non troppo,
aggiunge:
«Mi stavo attrezzando per farla risuonare dalle campane della chiesa,
ma purtroppo il carillon non è adatto».
<https://www.ilmattino.it/avellino/25_aprile_don_vitaliano_l_ipocrisia_di_chi_difende_il_fascismo_e_fa_finta_di_non_essere_fascista-5185878.html>
--
I nazistoidi pugnetta, frocifero ed il creino hanno fatto della menzogna
il loro stile di vita, la loro bandiera.
La menzogna continuata, l'insulto gratuito e la vigliaccheria congenita
che li porta a falsificare e a rubare nick altrui sono le loro uniche
armi.
Da: pirex <***@pakita.sus>
diffidate delle imitazioni.
--
Newsgroup robomoderato - tutti gli articoli sono approvati automaticamente.
«L'ipocrisia di chi difende il fascismo»
«Ogni anno spunta fuori un nuovo motivo per non ricordare la lotta
partigiana e la liberazione dal nazifascismo.
Ma c'è un'ipocrisia di fondo in chi difende il fascismo facendo finta
di non essere più fascista:
abbiano piuttosto il coraggio di dire che bisogna cambiare la
Costituzione italiana, che è antifascista».
Così don Vitaliano Della Sala, parroco di Mercogliano (Avellino),
noto per le sue battaglie no global, icona antagonista del G8 di Genova,
commentando la proposta di Fratelli d'Italia di trasformare il 25 aprile
in giornata del ricordi dei caduti in tutte le guerre e delle vittime
del Covid-19.
«Si trovano queste scuse - spiega don Vitaliano - per non parlare
di lotta partigiana e ci si dimentica che siamo una Repubblica fondata
sul lavoro e antifascista.
È così, purtroppo per qualcuno.
Se fossi di destra uscirei dall'ipocrisia di trovare questo escamotage
per non dire come la si pensa veramente».
E c'è anche chi ha proposto di sostituire Bella Ciao con la Canzone del
Piave:
«Bella Ciao non è una canzone di parte, ma rispecchia un sentimento
popolare di solidarietà e di desiderio di libertà».
Sul flash mob lanciato dall'Anpi, che ha invitato a cantare
«Bella Ciao» dal balcone il 25 aprile alle ore 15,
don Vitaliano parla di bella iniziativa e, scherzando ma non troppo,
aggiunge:
«Mi stavo attrezzando per farla risuonare dalle campane della chiesa,
ma purtroppo il carillon non è adatto».
<https://www.ilmattino.it/avellino/25_aprile_don_vitaliano_l_ipocrisia_di_chi_difende_il_fascismo_e_fa_finta_di_non_essere_fascista-5185878.html>
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I nazistoidi pugnetta, frocifero ed il creino hanno fatto della menzogna
il loro stile di vita, la loro bandiera.
La menzogna continuata, l'insulto gratuito e la vigliaccheria congenita
che li porta a falsificare e a rubare nick altrui sono le loro uniche
armi.
Da: pirex <***@pakita.sus>
diffidate delle imitazioni.
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